Esce il 18 marzo 2016 il disco d’esordio di Lopez,
dall’omonimo titolo (su etichetta Viceversa Records, distribuzione
Audioglobe). Prodotto da Davide Combusti (The Niro) e Michele Braga,
l’album contiene dieci brani firmati dallo stesso artista (e in alcuni
dei quali si avvale della collaborazione di Combusti e Braga), tra cui
spiccano “Aspetterò domani” e “Solo un’ora”, i primi due singoli usciti
rispettivamente il 13 novembre 2015 e il 4 marzo 2016. Lopez,
romano classe 1978, è cresciuto in un ambiente familiare ricco di
stimoli artistici, con una formazione molto eterogenea: oggi si presenta
sulla scena musicale come cantante, compositore e polistrumentista.
Lopez è anche un affermato doppiatore: sua è la voce di Johnny Galecky - Leonard nella serie "The Big Bang Theory" e quella di numerosi attori internazionali del piccolo e grande schermo. Il suo album di esordio annovera dieci canzoni che fotografano la realtà di oggi. Dieci storie che raccontano l’amore sotto ogni declinazione, da quello finito a quello impossibile, da quello perduto a quello per sempre. Ma anche racconti di speranza e vere riflessioni sulla vita. Il tutto con sonorità pop-rock a lui tanto care. Dieci brani portati dalla forma chitarra e voce a una versione intensa e profonda. Gli arrangiamenti, curati da Combusti e Braga, enfatizzano la morbidezza delle armonie e la delicatezza della voce senza trascurare la potenza delle melodie. “Questo album – spiega Lopez - per me è una tappa importante. Discograficamente è un esordio anche se come cantautore ho maturato tanta esperienza live in Italia e all'estero. È un disco che mi rappresenta sia a livello artistico che umano. Ho voluto improntare il lavoro sui testi vestendoli di una musica che non fosse mai scontata e in questo l’apporto dei miei due produttori e amici Davide Combusti (The Niro) e Michele Braga, è stato fondamentale. Il filo conduttore che lega i brani è l'emozione. Ho voluto fotografare momenti particolari della mia vita, pensieri, sensazioni provate. Mi piace raccontare l'amore guardandolo da diverse prospettive e nelle sue varie sfaccettature. Alcuni brani sono più introspettivi. La musica è una terapia e mi porta a parlare liberamente di argomenti che nella vita di tutti i giorni sarebbero velati dal pudore. Negli arrangiamenti si spazia da brani più acustici ed essenziali ad altri con orchestrazioni ricche ed elaborate. È un disco di canzoni e spero che chi lo ascolterà possa entrare in empatia con me e con le storie che racconto.
Lopez è anche un affermato doppiatore: sua è la voce di Johnny Galecky - Leonard nella serie "The Big Bang Theory" e quella di numerosi attori internazionali del piccolo e grande schermo. Il suo album di esordio annovera dieci canzoni che fotografano la realtà di oggi. Dieci storie che raccontano l’amore sotto ogni declinazione, da quello finito a quello impossibile, da quello perduto a quello per sempre. Ma anche racconti di speranza e vere riflessioni sulla vita. Il tutto con sonorità pop-rock a lui tanto care. Dieci brani portati dalla forma chitarra e voce a una versione intensa e profonda. Gli arrangiamenti, curati da Combusti e Braga, enfatizzano la morbidezza delle armonie e la delicatezza della voce senza trascurare la potenza delle melodie. “Questo album – spiega Lopez - per me è una tappa importante. Discograficamente è un esordio anche se come cantautore ho maturato tanta esperienza live in Italia e all'estero. È un disco che mi rappresenta sia a livello artistico che umano. Ho voluto improntare il lavoro sui testi vestendoli di una musica che non fosse mai scontata e in questo l’apporto dei miei due produttori e amici Davide Combusti (The Niro) e Michele Braga, è stato fondamentale. Il filo conduttore che lega i brani è l'emozione. Ho voluto fotografare momenti particolari della mia vita, pensieri, sensazioni provate. Mi piace raccontare l'amore guardandolo da diverse prospettive e nelle sue varie sfaccettature. Alcuni brani sono più introspettivi. La musica è una terapia e mi porta a parlare liberamente di argomenti che nella vita di tutti i giorni sarebbero velati dal pudore. Negli arrangiamenti si spazia da brani più acustici ed essenziali ad altri con orchestrazioni ricche ed elaborate. È un disco di canzoni e spero che chi lo ascolterà possa entrare in empatia con me e con le storie che racconto.
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