giovedì 31 marzo 2016

Vacanze separate per Raoul Bova e Rocìo Morales, crisi di coppia?

Pasqua da separati per Raoul Bova e Rocìo Munoz Morales. Una delle coppie più chiacchierate del momento non avrebbe passato le recenti vacanze pasquali insieme.  

Secondo il settimanale "Chi" Lui è rimasto in Italia, mentre lei è volata in Spagna con la piccola Luna (avuta dall'attore). "Crisi in vista?", si chiede il settimanale diretto da Alfonso Signorini, per ora non è arrivata nessuna risposta dai due attori. 

Charlize Theron: "Fare la cattiva mi fa sentire libera"

Charlize Theron incanta Milano alla presentazione del film "Il Cacciatore e la Regina dei Ghiacci - La storia prima di Biancaneve", in cui è per la seconda volta la perfida regina Ravenna. "Interpretare il malvagio è il sogno di ogni attrice. Mi dà un grande senso di libertà", ha detto la diva, che recita con Chris Hemsworth, Emily Blunt e Jessica Chastain. La pellicola, prequel di "Biancaneve e il cacciatore", sarà nelle sale italiane dal 6 aprile.

"Interpretare i ruoli di cattiva è divertentissimo, il fatto che mi sia stato offerto questo sequel è stato molto eccitante e sarà l'ultima volta che interpreterò un personaggio così grande e per ben due volte". Lo ha detto Charlize Theron alla presentazione milanese del film "Il Cacciatore e la Regina dei Ghiacci - La storia prima di Biancaneve", di Cedric Nicolas-Troyan, in cui è la perfida regina Ravenna. "Ho voluto ribaltare la sua immagine, renderla moderna e farla sembrare vera. Abbiamo elaborato quindi questa regina bionda e con la carnagione chiara, è stato un rischio", ha raccontato la Theron, descrivendo il suo personaggio.

"E' stato difficile indossare i costumi del film, erano pesantissimi e dopo otto ore sul set non riuscivo più a respirare", ha svelato l'attrice sudafricana, che si è poi soffermata sulla questione di genere che sta animando il dibattito a Hollywood ormai da tempo.

"Deve esserci equilibrio nel raccontare le donne, che sono sempre rappresentate al cinema solo come ottime madri o ottime prostituite, ma ci sono mille altri aspetti da esplorare. - ha spiegato Charlize Theron - Sono una femminista che ama gli uomini e celebra gli uomini e ritiene che le donne abbiamo potere solo grazie alla loro capacità di raffrontassi e interagire con gli uomini. E' importante ci siano storie senza principe azzurro". E ancora: "Non credo che femminismo significhi odiare gli uomini: noi parliamo di eguaglianza e voglia di essere rappresentate in modo equo e onesto".

Sui prossimi ruoli, la Theron non si è sbilanciata: "Quello che mi muove è il desiderio di essere una narratrice. Non penso a personaggi buoni o cattivi a priori, l'elemento importante come attore e quello che mi fa avere paura è: sono in grado di andare su uno schermo e dire la verità? Penso solo alla mia capacità di dire la verità".

martedì 29 marzo 2016

Beckham cuce i vestiti per le bambola della figlia: fan in delirio su Instagram

David Beckham conquista i social con un 'taglia e cuci'.  L'ex calciatore di Manchester United, Real e MIlan, fotografato dalla moglie Victoria mentre cuce alcuni vestitini per la bambola della figlia, non smette mai di stupire i suoi fan. 

Lo scatto, postato su Instagram proprio dalla consorte dell'ex centrocampista di Manchester United e Real Madrid, ha mandato in delirio i followers. Papà Beckham ha ricevuto il plauso di più di 300 mila clic.

martedì 22 marzo 2016

In arrivo il primo disco di Lopez: dieci brani inediti che fotografano la realtà di oggi

Esce il 18 marzo 2016 il disco d’esordio di Lopez, dall’omonimo titolo (su etichetta Viceversa Records, distribuzione Audioglobe). Prodotto da Davide Combusti (The Niro) e Michele Braga, l’album contiene dieci brani firmati dallo stesso artista (e in alcuni dei quali si avvale della collaborazione di Combusti e Braga), tra cui spiccano “Aspetterò domani” e “Solo un’ora”, i primi due singoli usciti rispettivamente il 13 novembre 2015 e il 4 marzo 2016.  Lopez, romano classe 1978, è cresciuto in un ambiente familiare ricco di stimoli artistici, con una formazione molto eterogenea: oggi si presenta sulla scena musicale come cantante, compositore e polistrumentista. 


Lopez è anche un affermato doppiatore: sua è la voce di Johnny Galecky - Leonard nella serie "The Big Bang Theory" e quella di numerosi attori internazionali del piccolo e grande schermo.  Il suo album di esordio annovera dieci canzoni che fotografano la realtà di oggi. Dieci storie che raccontano l’amore sotto ogni declinazione, da quello finito a quello impossibile, da quello perduto a quello per sempre. Ma anche racconti di speranza e vere riflessioni sulla vita. Il tutto con sonorità pop-rock a lui tanto care. Dieci brani portati dalla forma chitarra e voce a una versione intensa e profonda. Gli arrangiamenti, curati da Combusti e Braga, enfatizzano la morbidezza delle armonie e la delicatezza della voce senza trascurare la potenza delle melodie.  “Questo album – spiega Lopez - per me è una tappa importante. Discograficamente è un esordio anche se come cantautore ho maturato tanta esperienza live in Italia e all'estero. È un disco che mi rappresenta sia a livello artistico che umano. Ho voluto improntare il lavoro sui testi vestendoli di una musica che non fosse mai scontata e in questo l’apporto dei miei due produttori e amici Davide Combusti (The Niro) e Michele Braga, è stato fondamentale. Il filo conduttore che lega i brani è l'emozione. Ho voluto fotografare momenti particolari della mia vita, pensieri, sensazioni provate. Mi piace raccontare l'amore guardandolo da diverse prospettive e nelle sue varie sfaccettature. Alcuni brani sono più introspettivi. La musica è una terapia e mi porta a parlare liberamente di argomenti che nella vita di tutti i giorni sarebbero velati dal pudore. Negli arrangiamenti si spazia da brani più acustici ed essenziali ad altri con orchestrazioni ricche ed elaborate. È un disco di canzoni e spero che chi lo ascolterà possa entrare in empatia con me e con le storie che racconto.

mercoledì 16 marzo 2016

Vasco Rossi, cori da stadio al cinema per “Tutto in una notte/Live Kom 015″

Vasco Rossi porta il suo rock al cinema e trasforma la sala 2 dell'Odeon di Milano in uno stadio. E' accaduto all'anteprima del nuovo film concerto "Tutto in una notte/Live Kom 015", che resterà in proiezione fino al 16 marzo in 280 schermi d'Italia. La pur breve apparizione del Blasco, che ha voluto salutare un centinaio di fan presenti, ha infiammato il pubblico che lo ha accolto con urla e cori, quelli tipici dei suoi show.

"Il concerto è rimasto intatto, la musica è potentissima, è esattamente quello che è stato suonato quella sera, non abbiamo aggiustato nulla", ha detto il Blasco presentando il lavoro. "Tutto in una notte/Live Kom 015" include il concerto del 3 luglio scorso allo Stadio San Paolo di Napoli. Show manco a dirlo sold out in cui la visceralità del pubblico e della città fa il pari con il rock nudo e puro di Vasco.

La musica, il rock, domina in tutto il film concerto. Gli inserti interpretati dalla ballerina Valentina Moer con sullo sfondo scorci poco conosciuti e affascinanti di Napoli finiscono per spezzare solo il live e poco aggiungono: "Ha dato corpo alla musica", ha spiegato Vasco, ma l'impressione è che la performance della pur brava artista sia oltremodo slegata. Troppo potente il rock suonato da Vasco e dalla sua straordinaria band, rappresentata in sala dal chitarrista Stef Burns, accompagnato dalla moglie Maddalena Corvaglia, e dalla corista Clara Moroni. Troppo forte l'impatto della sua musica che vive di se stessa e non ha bisogno di altro.

Ne è la prova il clima che si respira in sala, una platea trasformata in un'arena in cui i cori e le canzoni urlate allo schermo dal pubblico presente si confondono con quelli del concerto e a tratti li sovrastano.

L'amore che c'è intorno al Komandante, pronto a ritornare sul palco a giugno con quattro date evento allo Stadio Olimpico di Roma, darà sicuro successo anche a questo film concerto, diretto dal regista campano Peppe Romano: "Gli ho dato carta bianca perché avevamo già lavorato insieme e ho sentito che in lui c'era del genio", ha detto Vasco, ringraziando Romano, che si è commosso più volte durante la presentazione.

"Tutto in una notte/Live Kom 015" è la terza volta al cinema per Vasco Rossi, dopo il rivoluzionario "Fronte del palco" del 1990 e il record di incassi con "LiveKom 011" e nella prima sera è già stato il film più visto della giornata con 195.228 euro incassati. Nonostante i numeri, di fare cinema Vasco non ha mai avuto intenzione: "Non ho mai voluto, me l'hanno anche proposto ma meglio fare una cosa e farla bene: io ho avuto la fortuna di fare musica".